La storia

All'origine un incontro: con la famiglia di Maddalena, tra i fondatori, tra i collaboratori e con le persone assistite. Ha generato un'esperienza umana che fonda una speranza: altrimenti scienza, tecnica, gestione e professione, pur espresse ai massimi livelli, non esauriscono il loro compito.

Un cammino che eccede l’intenzione e le capacità delle persone che l’hanno percorsa. 

Un’adolescente vive una malattia mortale, una famiglia vuole assumere una responsabilità per attivare servizi donando beni derivati dal proprio lavoro, un’educazione ha porta professionisti a guardare persone con bisogno come la via per raggiungere la realizzazione della propria personalità.    

• Un primo avvenimento è stato di amicizia e di conoscenza. Sono cresciuti rapporti di amicizia tra i professionisti e con le persone assistite e una capacità di conoscenza umana e scientifica.    

• Un secondo avvenimento è stato l’intuizione della casa come del luogo più appropriato per la cura. La relazione di cura è partita dall’essere accolti nella casa del paziente.    

• Un terzo avvenimento è stata la necessità di piegarsi alla circostanza (del domicilio rispetto alla struttura ospedaliera) per imparare e migliorarsi sollecitando i maestri della professione e i docenti dell’Università.    

• Un quarto avvenimento è il rapporto di stima e di sostegno tra i professionisti e un legame affettivo con le persone assistite con esperienze di inaspettata umanità.    

• Un quinto avvenimento è l’esperienza sorprendente di poter vivere con speranza. La vicenda tormentata ha un significato ed un valore, tanto da poterla vivere con altri nelle speranza certa di un bene, da sentire la provocazione forte di acquisire tutti gli strumenti e tutte le capacità necessarie.

LA LINEA DEL TEMPO

1991: è costituita la Fondazione e inizia l'assistenza domiciliare

1992: riconoscimento giuridico regionale

1994: primo paziente accolto nella Casa Alloggio HIV di Seveso

2003. riconoscimento giuridico nazionale

2005: primo paziente accolto nella Comunità Protetta Psichiatrica e nella RSD di Vigevano

2008: affiancamento alla Cooperativa Esserci nella conduzione della Casa Alloggio HIV di Concorezzo

2008: Ambrogino d'Oro

2011: nuova Casa Alloggio HIV a Concorezzo

2013: apertura di due appartamenti in cohousing a Seveso

2015: costruzione di una nuova ala del centro Polifunzionale di Vigevano con la realizzazione di una seconda Comunità Protetta psichiatrica

2019: apertura di 3 appartamenti in cohousing a Concorezzo

2020: apertura di due nuovo appartamenti in cohousing a Seveso