Assistenza Fraterna, un impegno che si rinnova

“Quella psichiatrica – chiarisce Pirola – è una malattia lunga e con fasi alterne. Serve dunque attivare percorsi, anche al di fuori di quelli già immaginati, che offrano quella cura proporzionata e sufficiente a compensare ciò che manca per l’autonomia».


“Nei nuovi appartamenti gli ospiti gestiranno in modo autonomo la propria routine quotidiana, ma rimarranno essenziali il contatto con gli operatori e con il centro. Perché, evidenzia Pirola, «l’obiettivo è sì l’autonomia, ma è la relazione la risorsa principale che ci rende capaci e lieti».


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