Le associazioni del settore socio sanitario scrivono a Regioni e Parlamento:

“Ci ritroviamo ancora una volta a constatare una generale inconsapevolezza della gravità estrema della situazione del settore (…) della residenzialità a favore delle persone anziane in condizione di non autosufficienza non assistibili a domicilio, col rischio di pesantissime ripercussioni sia sulla tenuta delle strutture e dei servizi che queste rendono, sia sulle rette applicate (...).