La mia Africa-parte 2

Carissimi amici,

 è ormai passato più di un mese dal nostroarrivo all’ospedale St. Mary Lacor di Gulu e l’attività lavorativa è ormaientrata nel vivo. Come già dicevo nella prima lettera mia moglie Raffaellacontinua la sua attività nel reparto di Medicina e nella clinica per ilfollow-up delle terapie antiretrovirali per i malati di AIDS, mentre la miaattività si svolge presso il dipartimento di riabilitazione, nome un po’ altosonante visto checomprende un ambulatorio di meno di 25 metri quadrati dove trovano posto 3letti per la visita ed il trattamento, un letto Bobath, una parallela, duecyclette ed una ruota per gli esercizi della spalla. Attiguo c’è poi un localedeposito per gli ausili dove sono stati messi anche due tappeti che servono pervisitare e trattare i bambini piccoli più un ufficio dove c’è il computer chepermette di vedere le radiografie. A questo ambulatorio accedono pazientiesterni riferiti dall’ambulatorio di accettazione (...)

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