Sabato 20 giugno il Santo Padre ha ricevuto una rappresentanza di medici, infermieri e operatori sanitari provenienti dalla Lombardia, accompagnati da alcuni vescovi guidati dal metropolita mons. Mario Delpini
Nel turbine di un’epidemia «con effetti sconvolgenti e inaspettati», per il Santo Padre «la presenza affidabile e generosa del personale medico e paramedico ha costituito il punto di riferimento sicuro, prima di tutto per i malati, ma in maniera davvero speciale per i familiari, che in questo caso non avevano la possibilità di fare visita ai loro cari.